Gromo è un comune di
1.300 abitanti[1] della provincia di Bergamo. Il Comune di Gromo
si trova in Valle Seriana, Provincia di Bergamo, a circa 30 km a
Nord-Est dal capoluogo, in Lombardia. Edificato su una rupe a picco
sul fiume Serio, immerso nel verde dei boschi e stretto tra alte
montagne, Gromo conserva pressoché intatto il suo antico nucleo
urbano, testimonianza del suo importante passato. Il paese vive
oggi essenzialmente di turismo estivo ed invernale, potendo contare
su moderne strutture alberghiere e sulla stazione sciistica degli
Spiazzi di Boario; di agricoltura, di industria idroelettrica e
di edilizia: un'economia dignitosa costruita con grandi sacrifici
dai suoi abitanti dopo gli anni duri del dopo-guerra caratterizzati
dall'emigrazione.
Ma non sempre fu così. Costruito su un promontorio nel posto più
angusto di una valle fin dai tempi dei Romani sfruttata per le sue
miniere di ferro e di argento, Gromo fu per secoli al centro dei
traffici minerari della zona. Dapprima feudo della famiglia bergamasca
dei Ginami, che iniziarono nel XII secolo la costruzione del Castello,
Gromo nel corso del secolo successivo se ne affrancò diventando
libero Comune.
Da tale momento crebbe l'importanza dell'attività di fabbricazione
di armi bianche forgiate nelle fucine dislocate lungo il corso del
Golio: il periodo che va dall'inizio della dominazione veneziana
fino alla metà del XVII secolo fu quello economicamente più fiorente.
Purtroppo nella notte tra l'1 ed il 2 novembre 1666 una devastante
alluvione distrusse, causando molti morti, la contrada di Golio
con tutte le fucine: fu una catastrofe umana ed economica che segnò
per decenni la vita del comune. Sono oggi testimoni di questa vicenda
storica i monumenti. Quelli della vita civile sono edificati attorno
all'elegante piazza Dante: il Castello dei Ginami con l'alta torre
di pietra a dominare il corso del Serio, il quattrocentesco Palazzo
Comunale con le eleganti logge, la fontana circolare di marmo bianco,
la chiesa di San Gregorio, antica sede dell'arengo, la principale
assemblea cittadina. Più in alto il castello Avogadro e resti di
torri e mura di età alto-medievale. Paese di montagna, Gromo deve
proprio alle bellezze naturali del posto il suo moderno sviluppo
come località turistica. Circondato da boschi, valli e dai monti
più alti delle Alpi Orobie, alcuni dei quali come il Pizzo Redorta
ed il Pizzo Coca superano i 3000 metri, esso offre molteplici possibilità
di gite ed escursioni, mentre agli Spiazzi di Boario è in funzione
una stazione sciistica a garantire sport e divertimento nei mesi
invernali.